LA PEDAGOGIA
"Nessuno educa nessuno, nessuno si educa da solo, gli uomini si educano insieme,
con la mediazione del mondo".
Lungo il cammino di Strade Maestre, così come nelle parole di Paulo Freire, il “fare scuola” presuppone riconoscere che tutti i viaggiatori, sia gli scolari sia gli accompagnatori, agiscono come protagonisti nello scenario educativo della Scuola-Strada.
Le esperienze vissute durante il viaggio-pellegrinaggio sono il “mondo che media l’educare” e permettono di svelare le diverse sensibilità, sfidare i pregiudizi e accendere gli interessi. Mettendo il cammino al centro dell’apprendimento, con il corpo in movimento, sulle Strade Maestre ci si educa all’essenzialità, alla fraternità, alla solidarietà, al pensiero ecologico: chiavi privilegiate per aprire le porte della conoscenza e della crescita, individuale e collettiva.
Strade Maestre è scuola dei saperi e delle competenze con cui costruire la propria felicità, mettendosi al servizio della comunità.
Competenze disciplinari con le quali indagare la realtà da diverse prospettive e prender parte all’enorme capitale di conoscenze costruito dalla specie umana. Competenze di cittadinanza con le quali leggere la complessità delle società umane ed esercitare le possibilità di partecipazione. Competenze relazionali per agire in maniera consapevole ed efficace nelle relazioni con gli altri e con se stessi. La proposta educativa si realizza tramite una rigorosa progettazione in cui la chiarezza e la condivisione degli obiettivi si equilibra con il pluralismo dei metodi.
L’apprendimento formale si intreccia quotidianamente con le pratiche educative informali. Fuori dagli schemi dell’aula, fuori dai contesti abituali, camminiamo lungo le strade del nostro tempo con gli strumenti del nostro tempo. Per trovare la strada useremo gli smartphone e le cartine geografiche, il GPS insieme alla bussola. Per studiare useremo carta e penna, quaderni e colori, connessioni online e piattaforme digitali.
Le guide-insegnanti, oltre ad essere esperti di alcuni ambiti disciplinari, sono capaci di intercettare gli sguardi e i silenzi, di dare profondità ai paesaggi, di promuovere legami e di rendere abitabili gli scontri attraverso cui si realizza, passo dopo passo, l’educazione.
Il percorso scolastico di Strade Maestre è disegnato per essere il più “geograficamente localizzato” possibile. Propone esperienze di insegnamento e apprendimento vive, reali, concrete, unendo la teoria e la pratica, lo studio e il confronto. Parleremo di geologia sui pendii dell’Etna e ai Campi Flegrei. Di chimica e ambiente lungo un sentiero sull’Appennino o in uno stabilimento industriale. Di storia nei posti dove la storia è accaduta. Visiteremo la casa di Dante a Firenze. Varcheremo fisicamente il Rubicone come Cesare o le Alpi come Annibale. Rifletteremo sul cielo stellato, la sera prima di dormire, fuori dalla tenda. Osserveremo le piante per capire come funziona la fotosintesi, lungo il cammino e in laboratorio, con microscopio. Crediamo, come Robert MacFarlane, scrittore e viaggiatore britannico, che “Un evento privo di sede è inconcepibile, dato che tutto ciò che succede deve succedere da qualche parte, ragion per cui la storia scaturisce dalla geografia come l’acqua sgorga da una fonte: imprevedibilmente ma con caratteristiche luogo-specifiche”.
La complessità del progetto sarà gestita anche grazie all’organizzazione di incontri periodici con la supervisione di esperti in pedagogia, psicologia, sociologia, che partecipano alla co-progettazione delle attività con le guide-insegnanti e intervengono all’occorrenza sulle dinamiche relazionali del gruppo in cammino.
IL PERCORSO
Città, paesi, montagne, campagne, siti archeologici, musei, spettacoli, laboratori di artigiani, stabilimenti produttivi ci accompagneranno lungo il nostro viaggio.
LE GUIDE
I giovani partecipanti sono accompagnati per il cammino lungo un intero anno scolastico da adulti che fanno loro da guide e insegnanti.
L'IDEA
Strade Maestre è un progetto educativo che propone a giovani iscritti agli ultimi tre anni delle scuole superiori di seguire un percorso di apprendimento itinerante.
I PROMOTORI
L’idea originaria di Strade Maestre, la proposta di fare scuola con la pratica del cammino, nasce da Marcello Paolocci e Marco Saverio Loperfido e prende forma con la partecipazione di Niccolò Gori Sassoli. Dopo la condivisione con Aigae, con cui si avvia una collaborazione operativa, il progetto si consolida con il coinvolgimento di Emilio Ruffolo, Federica Silvestrelli, Emanuela Vanda, Roberta Cortella, Mario Andrea Francavilla.
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